Proiettata sul piano
ginocchia chiuse e livide
su marmo gelido
L’umore a terra
Il marmo bagnato
nel potere si assolve
il diritto di provare
così senti tu
per entrambi
in uno schiaffo
di dorso su diafana
metrica di cellule
non di dolore
ma d’imbarazzo
arrossano le estremità
duri in ribellione
Erezione in potenza
Sinapsi in tensione
Così voglio tu viva
Fredda e bagnata
Tra piaceri interrotti
E lacrime ingoiate
p.o.e.t.r.u.e.